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Il 2023 è stato un anno turbolento, segnato da un contesto economico difficile, da crescenti tensioni geopolitiche, dal vorticoso aumento dell’IA e dall’aggravarsi degli effetti del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità. Pictet Asset Management ribadisce il suo impegno costante nei confronti dell’investimento responsabile. Siamo fermamente convinti che la finanza abbia un ruolo fondamentale da svolgere nell’affrontare alcune delle sfide mondiali più urgenti e contribuire al raggiungimento di uno sviluppo sostenibile.
Voto per procura nel 2023 in cifre
41%
astenuti
voto contrario
di assemblee nelle quali non abbiamo votato
con voto a favore di tutte le risoluzioni
con voto contrario/
astensione o voto non dato in almeno una risoluzione
2%
44%
54%
voto favorevole
Nomina degli amministratori
Retribuzione
Relative ai direttori
Capitalizzazione
Articoli aziendali
Questioni di routine/business
Altro
2%
9%
89%
0
0
Engagement con le aziende
obiettivi ESG
+11%
rispetto al 2022
+15%
rispetto al 2022
23%
12%
10%
4%
2%
8%
16%
13%
12%
10%
9%
5%
Sociale
Corporate governance
Ambientale
Relative ai direttori
Retribuzione
Nomina degli amministratori
E&S misto
Altro
20%
15%
Fonte: Pictet Asset Management, ISS, Dicembre 2023
Guidare
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Altri case study sulle nostre attività di engagement e investimento responsabile
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La maggior parte delle risoluzioni che non abbiamo sostenuto (53%) riguardavano gli amministratori. Siamo consapevoli che molti amministratori, che cercano di essere eletti o rieletti, controllano il livello assoluto dei voti favorevoli. Per questo motivo, riteniamo che il voto contrario sia un meccanismo efficace e, come tale, faccia parte degli strumenti a nostra disposizione in ambito di engagement.
Tetra Tech Inc
Esempi di engagement collaborativo
L’impegno di Pictet*
Chi è il fotografo
George Steinmetz
Noto soprattutto per la sua fotografia aerea, George Steinmetz si è laureato alla Stanford University con una laurea in Geofisica e ha iniziato la sua carriera fotografica dopo aver attraversato l’Africa per 28 mesi. Ha trascorso quindici anni esplorando i deserti del mondo, principalmente pilotando un parapendio motorizzato. Negli ultimi dieci anni ha fotografato l’approvvigionamento alimentare globale in oltre 36 Paesi, gran parte del lavoro realizzato con droni professionali. Le opere di Steinmetz sono regolarmente pubblicate su testate internazionali come National Geographic, The New York Times, NY Times Magazine, GEO, Le Figaro e Stern. Nel corso della sua carriera Steinmetz ha vinto numerosi premi per la fotografia, tra cui tre premi del World Press Photo, Environmental Vision from Pictures of the Year, una citazione dall’Overseas Press Club ed è stato nominato National Geographic’s Adventurer of the Year nel 2008. Ha anche ricevuto il Lowell Thomas Travel Journalism Award per il suo ultimo libro, “The Human Planet”, e recentemente è stato premiato dalla Stanford University con il Distinguished Alumni Award 2023 della Stanford Doerr School of Sustainability.
Il progetto Global Fisheries include immagini provenienti dagli Stati Uniti, dalla Cina, dalla Thailandia, dall’Australia, dal Bangladesh, dall’India, dalla Spagna, dalla Mauritania, dal Senegal, dal Perù e dalle Isole Falkland e documenta il saccheggio del mare da parte di tutti gli operatori, grandi aziende come pure umili pescatori.
Gli highlight del report sull’investimento responsabile
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940
shareholder resolutions
43,550
management resolutions
Source: Pictet Asset Management, ISS, December 2021
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abstained
voted against
voted for
1%
9%
90%
50%
22%
14%
11%
2%
0%
0%
Directors-related
Compensation
Routine / business
Capitalisation
Reorganisation / merger
Anti-takeover-related
Other
4%
42%
54%
36%
15%
11%
6%
5%
3%
1%
1%
20%
Directors-related
Health / environment
Routine / business
Corporate governance
Compensation
Social proposal
Human rights
General economic issues
Other
astenuti
voto contrario
voto favorevole
1%
34%
65%
L’obiettivo generale del nostro voto è quello di proteggere e promuovere i diritti e gli interessi a lungo termine dei nostri clienti in qualità di azionisti. Di conseguenza, è nostra responsabilità ritenere le aziende e il loro management responsabili delle proprie decisioni.
Come definiamo l’engagement?
Le piroghe a motore nel porto di Nouadhibou, in Mauritania, utilizzate per la pesca di polpi verso la fine della stagione, al momento in cui il pescato è così ridotto da non coprire più i costi delle battute di pesca. Le imbarcazioni sono già in attesa dell’apertura della stagione tra due mesi, dopo la fine del ciclo di riproduzione. Il polpo vive solo un anno e si riproduce a maggio/giugno. Secondo l’esperto di pesca IMPROP Elimane Abou Kane, la pesca intensiva sta diminuendo e quest’anno la pesca è stata del 17% superiore al massimo rendimento sostenibile. A Nouadhibou, ci sono circa 2.500 imbarcazioni per la pesca di polpo su circa 4.000 sparse in tutto il Paese. Le piroghe hanno una quota di pescato di 15.000 tonnellate e le imbarcazioni industriali di 10.000 tonnellate.
Nouadhibou, Mauritania. 23 Aprile 2018
La nave da pesca e lavorazione Alaska Ocean trasporta un carico di 65 tonnellate di merluzzo del Pacifico usando una rete lunga 500 metri trainata lungo il bordo dello zoccolo continentale. Con una lunghezza di 114 m, la C/P Alaska Ocean è la più grande imbarcazione da pesca/lavorazione degli Stati Uniti, in grado di trasportare 200 tonnellate di prodotti surgelati/filettati e 30 tonnellate di farina di pesce al giorno. Il personale di bordo è in grado di decapitare, eviscerare, sfilettare e surgelare circa 30 tonnellate di pesce all’ora, trasformando questo pesce a crescita rapida e dal gusto delicato in bastoncini di pesce per prodotti come i sandwich “Filet-O-Fish” di McDonald’s. La nave lavora con due osservatori governativi statunitensi a bordo per garantire che la pesca sia sostenibile. La barca sta pescando vicino al bordo dello zoccolo continentale, con una rete da traino da 200 braccia, a circa 30 miglia dalla costa dell’Oregon.
Al largo della costa dell’Oregon. 16 maggio 2016
Pesca con la rete a terra sulla spiaggia appena a nord dell’imbocco del fiume Naknek, al culmine della migrazione annuale del salmone a Naknek, in Alaska. I pescatori sulla costa posizionano il tramaglio perpendicolarmente alla linea costiera per catturare i salmoni rossi che risalgono il fiume Naknek per deporre le uova. Il pesce viene caricato in contenitori pieni di acqua fredda per il trasporto a uno stabilimento di lavorazione nelle vicinanze. La pesca qui è rigorosamente gestita dai biologi dell’Alaska Fish and Game che autorizzano o bloccano la pesca più volte al giorno sulla base della quantità sostenibile di pesce che ha superato le loro stazioni di controllo sul fiume.
Naknek, Alaska, 6 luglio 2019
Monitoraggio dell’engagement
1
Conduzione di un’analisi iniziale del raggio d’azione dell’engagement
Instaurazione del dialogo sui temi dell’engagement
2
Impegno dell’azienda ad affrontare le varie questioni
3
Sviluppo da parte dell’azienda di una strategia volta ad affrontare le questioni problematiche
4
Implementazione della strategia aziendale in fase avanzata
5
Fase finale
L’engagement termina con successo, oppure viene abbandonato/ non è più rilevante oppure termina senza alcun successo
Risoluzioni del management
Abbiamo votato a favore di questa delibera. Riteniamo che gli azionisti trarrebbero beneficio da una maggiore informativa e trasparenza sui rischi associati alle informazioni errate e alla disinformazione, inclusi quelle basate sull’IA generativa. Ciò include la comprensione dei potenziali impatti aziendali di questi rischi e delle misure adottate dall’azienda per gestirli. La risoluzione è stata sostenuta dal 21% dei delegati.
Microsoft
Risoluzioni degli azionisti
In Constellation Brands, abbiamo sostenuto una risoluzione degli azionisti destinata a fornire ulteriori informazioni sugli sforzi dell’azienda per sostenere un’economia circolare per gli imballaggi.
Apple Inc
Risoluzioni ambientali
e sociali
l’azienda sembra fornire già un’informativa adeguata e sufficiente
Apple Inc
Risoluzioni degli azionisti
Motivi principali per la bocciatura di determinate risoluzioni:
il CdA si trova nella posizione migliore per prendere la decisione
la risoluzione è eccessivamente normativa
non è chiaro che la richiesta potrebbe produrre informazioni aggiuntive significative oltre a quelle già divulgate dall’azienda.
Per essere considerato attività di engagement, un incontro deve avere obiettivi chiari e misurabili. Non consideriamo tutte le interazioni di routine o di controllo come un’attività di engagement.
“
”
Juan Salazar
Senior Engagement Specialist
Case study
L’engagement è un dialogo costruttivo che portiamo avanti con le aziende su questioni ESG rilevanti, per accertarci che abbiano compreso pienamente le aree problematiche e le affrontino in modo efficace nel breve, medio e lungo termine.
L’engagement richiede:
Come definiamo l’engagement?
Coinvolgere 20 banche in Asia, Europa e Nord America per incoraggiarle a sviluppare o rafforzare piani di transizione net zero
Finalità
Cambiamento climatico
Tema
Guidare
L’impegno di Pictet*
Incoraggiare 72 aziende con un’elevata impronta idrica a considerare il rischio finanziario legato alle risorse idriche e a intraprendere azioni in merito, promuovendo il cambiamento per proteggere meglio i sistemi idrici
Finalità
Acqua
Tema
Sostegno
L’impegno di Pictet*
Promuovere maggiore ambizione e più sforzi da parte di 100 aziende per invertire il trend di perdita di natura e biodiversità entro il 2030
Finalità
Biodiversità
Tema
Partecipante
L’impegno di Pictet*
Promuovere una maggiore disponibilità di informazioni e più chiarezza in merito all’approccio delle aziende farmaceutiche veterinarie a fronte al rischio AMR sull’insieme delle loro catene del valore
Finalità
Resistenza antimicrobica (AMR)
Temi
Esempi aziendali E, S e G
Ambientale
Albemarle Corporation
Ambientale
Albemarle Corporation
Paese: Stati Uniti
Gruppo industriale: Prodotti chimici
Tematica ESG
Mitigazione del cambiamento climatico, qualità dell’acqua
Obiettivo/i dell’engagement
1. Estendere l’approccio alla gestione delle risorse idriche a un maggior numero di siti operativi
2. Potenziare la strategia e le informative sul cambiamento climatico
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Albemarle è un produttore di sostanze chimiche e il maggior produttore mondiale di litio. L’azienda gestisce risorse di materie prime e siti produttivi nel Cile settentrionale, in Giordania, nel Nevada (USA) e nell’Australia occidentale, tutte regioni che devono già far fronte o rischiano di dover far fonte in futuro a problemi di carenza idrica. L’azienda ha fissato obiettivi di riduzione in termini di intensità dell’utilizzo di acqua dolce in due delle sue risorse di materie prime, una in Cile e una in Giordania. Ha investito e guidato progetti in entrambi i siti, fatto che valutiamo favorevolmente. Tuttavia, riteniamo che si debbano fissare obiettivi relativi all’acqua e all’uso di tecnologie in più siti di Albemarle in tutto il mondo.
In merito alla sua strategia sul cambiamento climatico, l’azienda ha fissato obiettivi ambiziosi che includono la neutralità carbonica entro il 2050, una riduzione dell’intensità di carbonio nelle attività nei settori catalizzatori e bromo (circa il 40% delle vendite totali) del 35% in ognuno di essi entro il 2030 e la crescita delle attività nel settore del litio (circa il 60% delle vendite) puntando alla neutralità dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2030. Sosteniamo queste aspirazioni e crediamo che ci siano margini di miglioramento in termini di definizione degli obiettivi, trasparenza e informative.
Albemarle ha recentemente condotto valutazioni, sia indipendenti che interne, delle pratiche di gestione dell’acqua dolce presso alcuni dei suoi altri siti in Cile e Australia occidentale, utilizzando le norme dell’Initiative for Responsible Mining Assurance (IRM A). Prevediamo che l’azienda svelerà presto piani d’azione per aumentare i tassi di riciclo e, in ultima analisi, ridurre il consumo di acqua dolce in questi siti.
Le previsioni di forte crescita per il mercato del litio e, quindi, per le attività dell’azienda in questo settore, significano che le emissioni di gas a effetto serra cresceranno in termini assoluti fino al 2030 a causa della prevista crescita della capacità produttiva. In questo contesto, l’azienda ritiene che sia difficile impegnarsi/raggiungere la neutralità carbonica ed è pertanto riluttante a stabilire SBT per l’attività del litio (a differenza delle sue attività nei settori catalizzatori e bromo per le quali ha fissato degli SBT). Invece, si è impegnata a far crescere l’attività litio con un impatto zero entro il 2030. Continueremo a dialogare con l’azienda per esplorare e discutere le modalità di definizione e convalida degli SBT per l’intera attività.
Abbiamo iniziato il nostro engagement nel 2022 e da allora abbiamo incontrato l’azienda più volte. Abbiamo accolto favorevolmente gli obiettivi esistenti di riduzione del consumo di acqua dolce pari al 25% entro il 2030 nei due siti in Cile e in Giordania, dove i rischi di scarsità idrica sono maggiori. Allo stesso tempo, abbiamo richiesto ulteriori miglioramenti nelle pratiche di gestione dell’acqua, attuando misure come l’aumento della quota di riciclo dell’acqua e l’uso di tecnologie di gestione dell’acqua in più siti operativi. Abbiamo anche incoraggiato l’azienda a convalidare i suoi obiettivi scientifici di riduzione delle emissioni (SBT) con l’SBTi, ad aumentare la quota di elettricità rinnovabile rispetto al consumo totale di elettricità e a migliorare la trasparenza divulgando il proprio mix energetico e dati più disaggregati sull’intensità delle emissioni di gas effetto serra.
Sociale
Nestlé S.A.
Paese: Svizzera
Gruppo industriale: Food, Beverage & Tabacco
Tematica ESG
Qualità e sicurezza dei prodotti, alimentazione
Obiettivo/i dell’engagement:
1. Migliorare la trasparenza e le informative sul profilo nutrizionale della propria gamma di prodotti
2. Stabilire obiettivi concreti e misurabili per dare priorità alle vendite e alla distribuzione di prodotti sani e a prezzi accessibili.
Governance
Toyota Motor Corp.
Paese: Giappone
Gruppo industriale: Automobili e Componenti
Tematica ESG
Strategia, composizione e funzionamento del Consiglio di Amministrazione
Obiettivo/i dell’engagement:
1. Aumentare la produzione di veicoli elettrici (EV) e fissare obiettivi intermedi
2. Allineare i programmi di retribuzione dei dirigenti con gli EV
3. Aumentare il numero e migliorare le competenze degli amministratori indipendenti
4. Nomina di amministratori indipendenti come presidenti dei principali comitati direttivi
Nestlé S.A.
Sociale
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Nel contesto di una spinta globale per combattere la crisi dell’obesità e promuovere un’alimentazione più sana, le aziende alimentari devono sviluppare e attuare strategie per migliorare il profilo nutrizionale dei propri prodotti, per proteggere e migliorare la loro capacità di creare valore a lungo termine. Nestlé è generalmente considerata all’avanguardia negli sforzi del settore per affrontare le sfide legate alla nutrizione. Ciò è supportato dalla sua performance negli indici Access to Nutrition del 2018 e 2021, dove si è classificata al primo posto. Tuttavia, permangono aree di miglioramento in merito a trasparenza e informativa, oltre alle ambizioni di accrescere la proporzione di vendite di prodotti più sani.
Le crescenti aspettative degli investitori in merito alle strategie nutrizionali e alla trasparenza ci ha spinto a collaborare con altri investitori in merito a regimi alimentari salutari creati dalla ATNI Foundation dopo la pubblicazione dell’Indice 2021. In qualità di membri del gruppo che collabora con Nestlé, abbiamo incontrato l’azienda più volte tra il 2021 e il 2023 per promuovere dei miglioramenti in ambito strategia e trasparenza. Nel 2023, abbiamo mantenuto la nostra compartecipazione con Healthy Markets Coalition di ShareAction con lo scopo di spingere l’azienda a fissare chiari obiettivi in termini di vendite di prodotti più sani in relazione alle vendite totali. Nestlé si è dichiarata disposta a dialogare con gli investitori in qualsiasi momento.
A marzo 2023, Nestlé è diventata la prima azienda alimentare globale a riportare il valore nutrizionale dell’intero portafoglio di prodotti confrontandolo con il sistema di valutazione Health Star, riconosciuto a livello mondiale. Inoltre, ha iniziato a redigere rapporti sulla gamma di prodotti locali in 14 Paesi utilizzando i rispettivi sistemi di etichettatura front-of-pack approvati dal governo. Tale approccio, unitamente ad altri annunci che illustrano interventi a favore di pratiche di marketing più responsabile e di opportunità di arricchimento con micronutrienti in aumento, costituisce uno sviluppo positivo. A settembre, l’azienda ha annunciato un obiettivo di crescita delle vendite di prodotti più sani pari al 50% entro il 2030, rispetto al 2022. Sebbene in generale accogliamo favorevolmente le iniziative dell’industria alimentare per migliorare il valore nutrizionale dei prodotti, speravamo che Nestlé potesse fissare un obiettivo più ambizioso, espresso come percentuale delle vendite totali e che includa solo prodotti classificati come più sani, utilizzando un modello di profilazione dei nutrienti approvato dal governo. In qualità di azienda leader al mondo in ambito alimentare, riteniamo che questo invii un forte segnale al settore che potrebbe stimolare ulteriori iniziative per promuovere un’alimentazione più sana. Continueremo a sostenere tali obiettivi.
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Toyota Motor Corp.
Governance
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Toyota è il più grande costruttore di automobili al mondo, con 11,2 milioni di veicoli venduti nel 2023. L’azienda è stata una pioniera della propulsione ibrida, ma ha perso terreno rispetto agli attuali leader del settore nella transizione verso veicoli elettrici e a zero emissioni. Riteniamo che accelerando la transizione dell’azienda, essa possa ripristinare la leadership tecnologica e creare valore. Tuttavia, tale leadership dipenderà da una solida etica aziendale e da standard di conformità. La nomina di associati esterni non affiliati (con le adeguate competenze) nel Consiglio di Amministrazione per aumentarne l’indipendenza è fondamentale, secondo noi, per rafforzare il controllo in tutto il gruppo Toyota e responsabilizzare il management.
Accogliamo con favore i profondi cambiamenti apportati al gruppo dirigente dell’azienda nel 2023, compresa la nomina di un nuovo CEO che si è impegnato ad accelerare il lancio di nuovi EV nell’ambito del suo obiettivo di reinventare Toyota come azienda di mobilità. L’azienda ha fissato un obiettivo ambizioso per la produzione di veicoli elettrici (1,5 milioni di veicoli entro il 2026, 3,5 milioni entro il 2030) e ha fornito maggiore chiarezza sull’architettura EV pianificata e sui progressi tecnologici nelle batterie allo stato solido. Il titolo ha reagito positivamente all’annuncio. Durate i nostri colloqui, i rappresentanti dell’azienda hanno espresso la volontà di migliorare la comunicazione e ridurre la complessità aziendale per stimolare una transizione del modello di business sostenibile. Si sono inoltre dichiarati aperti all’idea di allineare la retribuzione dei dirigenti ai nuovi obiettivi, in attesa di revisione. In un periodo di transizione, riteniamo che un controllo indipendente sia fondamentale, in particolare considerando le recenti controversie. A seguito delle mosse per ridurre sia le partecipazioni incrociate che quelle strategiche nel 2023, non vediamo l’ora di progredire ulteriormente verso un miglioramento della corporate governance e delle attività di controllo.
Collaboriamo con l’azienda dal 2022, quando inizialmente abbiamo richiesto una consolidamento della strategia di transizione EV. Nel 2023, abbiamo avuto quattro incontri con i rappresentanti di Toyota, tra cui l’Head of capital strategy e il General Manager della divisione contabile, per discutere della strategia EV, dell’integrazione dei parametri ESG e operativi nei piani di retribuzione dei dirigenti, delle partecipazioni incrociate e dell’indipendenza del Consiglio di Amministrazione, delle competenze e del controllo. Abbiamo anche incoraggiato l’azienda a migliorare l’informativa sulle sue attività di lobbying sul cambiamento climatico alla luce della risoluzione degli azionisti presentata all’Assemblea Generale del 2023 che invitava l’azienda a farlo. All’Assemblea Generale abbiamo votato contro l’elezione del nuovo Presidente e degli associati esterni, a causa dello scorso grado di indipendenza nel consiglio. A questa azione ha fatto seguito una lettera indirizzata all’azienda che spiegava le nostre motivazioni, chiedendole di nominare associati esterni non affiliati e migliorare la composizione dei comitati più importanti del Consiglio di Amministrazione.
Contesto
Attività di engagement
Risultato/i
Sovereign engagement
Discussions with Nigeria’s representative to the IMF about the risk of state fragility significantly increasing given inflationary and fiscal pressures, upcoming elections, and challenges of basic service provision across the country.
Met with Uruguayan government officials as they prepared the launch of the country’s first ever sustainability-linked bonds (SLB). We asked them to introduce and enhance coupon adjustment mechanisms.
As members of a working group within the Emerging Markets Investment Alliance, we wrote a letter to the Colombian government to suggest improvements in ESG-labelled bond issuance in areas such as use of proceeds, project evaluation and selection, and transparency.
Talking about issues such as education or healthcare with governments is part of our fiduciary duty - and helps us form a holistic view of the countries we invest in.
“
”
Mary-Therese Barton
Head of Emerging Market Fixed Income
Leggi il nostro report Investimento Responsabile 2024
3.701
3.709
assemblee votanti
42.382
1.200
non supportate
non supportate
407
risoluzioni del management
risoluzioni degli azionisti
Ripartizione per settore
USA e Canada
Abbiamo assistito a un aumento degli obiettivi di engagement legati all’ambiente, principalmente grazie al nostro impegno a favore del clima e della biodiversità. Tuttavia, la maggior parte dell’engagement si concentra ancora sulla governance (G), in quanto fondamentale per l’attuazione sia della “E” che della “S”.
Ripartizione per settore
Ripartizione per area geografica
Ripartizione per temi ESG
* SBTi (Science-based Target Initiative) promuove un’ambiziosa azione climatica nel settore privato, consentendo alle organizzazioni di definire obiettivi di riduzione delle emissioni su base scientifica. Gli obiettivi su base scientifica sono i traguardi di riduzione dei gas serra in linea con la quantità di emissioni globali da ridurre al fine di soddisfare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C.
** Il nostro patrimonio gestito (AUM) comprende il 56% del nostro AUM gestito, principalmente azioni quotate e reddito fisso societario PAM Active and Passive e AUM gestito PWM. Esclude le partecipazioni in obbligazioni garantite, titoli sovrani a reddito fisso e mandati a causa della mancanza di metodologie disponibili per gli obiettivi. Esclude anche le attività di mera esecuzione e custodia, in quanto le attività sottostanti non sono gestite direttamente da Pictet. Col tempo, prevediamo di includere obiettivi che coprano il 100% del nostro patrimonio gestito, man mano che le metodologie e le linee guida della SBTi saranno disponibili.
Fonte: Pictet. L’attuale base di partenza e i progressi futuri attesi variano a seconda dell’asset class e dell’area geografica. Convalidato da SBTi
Attività di voto nel 2023
La biodiversità è una fonte importante di rischi e opportunità per il nostro pianeta e per i nostri portafogli di investimento, ma analizzare l’interazione tra natura e attività economiche è un’impresa complessa. Pictet mira a sfruttare le conoscenze scientifiche per adattarle al fine di utilizzarle nei portafogli di investimento. Nel 2023, il team Thematic Equities ha sviluppato uno strumento proprietario per misurare l’impatto sulla biodiversità che può fornire agli Investment Manager una valutazione della perdita di specie che un’azienda rischia di causare per ogni dollaro di ricavi generato. Clicca qui per saperne di più sul nostro modello proprietario di impatto sulla biodiversità.
234
Ambientale
138
Sociale
261
Governance
Questioni ESG nel corso degli anni
2023
633
Ambientale
Sociale
Governance
2021
333
2020
272
20%
Svolgiamo attività di engagement con aziende di tutto il mondo, concentrandoci sull’Europa occidentale e sul Nord America, dove ha sede la maggior parte delle società in cui investiamo. Nel 2023, abbiamo intensificato i nostri sforzi di engagement con le aziende della regione Asia-Pacifico, poiché i team di gestione di tutto il territorio sono sempre più disposti ad affrontare discussioni costruttive in materia di ESG con gli investitori.
Per Pictet, il cambiamento climatico rappresenta sia una sfida urgente che un’opportunità per costruire un’economia più sostenibile. Il nostro piano d’azione per il clima definisce la nostra attività volta a limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C in quanto firmatari della Net Zero Asset Managers Initiative e dell’SBTi*. Ci impegniamo affinché, entro il 2040, il 100% degli asset in gestione** sia costituito da emittenti che si sono impegnati a conseguire l’obiettivo Net Zero entro il 2050. Alla fine del 2023, circa il 33% degli asset in gestione** è stato investito in emittenti con obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra su base scientifica di 1,5°C, mettendoci sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo del 40% per la fine del 2025. È possibile seguire qui i nostri progressi.
2021
2022
2023
Quota investita in asset con obiettivi di 1,5 °C su base scientifica e convalidati (% AuM)
154
121
82
Europa
94
109
95
Asia e Pacifico
105
88
75
America Latina e Caraibi
24
20
7
Africa e Medio Oriente
15
14
11
Totale
392
352
270
40%
60%
100%
base 2021
2025
2030
2040
Fonte: Sustainalytics, Pictet Asset Management, 31/12/2023
Pictet Group’s target for listed equity and fixed income
Quando le aziende in cui investiamo non hanno un solido piano per la transizione verso modelli operativi sostenibili, utilizziamo i nostri diritti di voto e cerchiamo di dialogare con la direzione aziendale per accelerare l’adozione di pratiche più sostenibili.
“
”
Eric Borremans
Head of ESG
15%
14%
14%
10%
10%
9%
9%
8%
5%
4%
3%
Salute
Industria
Beni di prima necessità
Consumi discrezionali
Materiali
Utility
Finanza
Tecnologia delle informazioni
Energia
Servizi di comunicazione
Settore immobiliare
1 La presente pubblicazione può in parte contenere informazioni di proprietà di data provider terzi (Sustainalytics, ISS) che non possono essere riprodotte, utilizzate, divulgate, modificate o pubblicate in alcun modo senza il loro consenso scritto. Nulla di quanto contenuto nel presente documento deve essere interpretato come un’indicazione o una garanzia, espressa o implicita, della convenienza di investire in determinate società o di introdurle in un universo e/o portafoglio di investimento. Le informazioni sono fornite “così come sono” e, pertanto, Sustainalytics non si assume alcuna responsabilità per errori od omissioni. Sustainalytics declina ogni responsabilità per danni derivanti dall’uso della presente pubblicazione o delle informazioni in essa contenute.
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Gli investitori devono leggere il prospetto o memorandum di offerta prima di investire in qualsiasi fondo gestito dal Gruppo Pictet. Il trattamento fiscale dipende dalle singole circostanze di ciascun investitore e può essere soggetto a variazioni in futuro. La performance passata non è indicativa di quella futura. Il valore degli investimenti e il reddito derivante da questi possono aumentare o diminuire, e non sono garantiti. Potrebbe non essere possibile recuperare l’importo originariamente investito.
Il presente documento è stato pubblicato in Svizzera da Pictet Asset Management SA e nel resto del mondo da Pictet Asset Management (Europe) SA e non può essere riprodotto o distribuito, né parzialmente, né nella sua interezza, senza la loro previa autorizzazione.
Pictet AM non ha acquisito alcun diritto o licenza per la riproduzione dei marchi, dei loghi o delle immagini riportati nel presente documento, tranne il diritto di utilizzo dei marchi di qualsiasi entità del Gruppo Pictet. Solo a fini illustrativi.
Pubblicato a maggio 2024
© 2024 Pictet
Documento di marketing
Opportunities
Un obiettivo chiaro
Improvers
Un orizzonte temporale
Leaders
Il coinvolgimento di almeno un team di investimento
Leaders
La capacità di influenzare l’azienda
Voto per procura nel 2023 in cifre
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Definizione di engagement e case study
L’engagement nel 2023 in cifre
Voto per procura nel 2023 in cifre
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Definizione di engagement e case study
L’engagement nel 2023 in cifre
Voto per procura nel 2023 in cifre
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Definizione di engagement e case study
L’engagement nel 2023 in cifre
Voto per procura nel 2023 in cifre
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Definizione di engagement e case study
L’engagement nel 2023 in cifre
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* Il nostro coinvolgimento può assumere diverse forme: come investitori partecipanti o come investitori principali o di supporto laddove questi ruoli specifici siano richiesti dall’iniziativa. Fonte: Pictet Asset Management, dicembre 2023.
Nel 2023, abbiamo votato 307 risoluzioni della direzione o degli azionisti relative all’ambiente e ne abbiamo sostenuto il 64%, mentre abbiamo sostenuto l’82% delle risoluzioni relative a questioni sociali. Ecco alcuni esempi sul tema della biodiversità:
In Procter & Gamble, abbiamo votato contro l’elezione di tre amministratori a causa delle insufficienti iniziative del Consiglio di Amministrazione nell’adottare adeguati impegni contro la deforestazione.
2022
552
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Voto per procura nel 2023 in cifre
Il nostro impegno nei confronti del cambiamento climatico e della biodiversità
Definizione di engagement e case study
L’engagement nel 2023 in cifre
Sfruttare i dati per costruire un modello di impatto sulla biodiversità
Obiettivi del Gruppo Pictet per i titoli azionari quotati e il reddito fisso
L’engagement nel 2023 in cifre
At Constellation Brands, we supported a shareholder resolution for additional disclosure on the company's efforts to support a circular economy for packaging.
In che modo l’azionariato attivo si inserisce nella nostra strategia di investimento generale
Fonte: Guida ESG P&I https://www.pionline.com/ESG-guide
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